Roberto Albanesi parla della sua teoria della personalità

Intervista a Roberto Albanesi

Roberto Albanesi torna in libreria e nel nostro store online con La teoria della personalità (QUI), un libro che, prendendo le mosse dal suo popolare sito internet e dal test della personalità di Albanesi, ha come obiettivo quello di sistematizzare il materiale elaborato negli anni dall’autore sul tema della personalità e del benessere interiore.

Attraverso la lettura del volume sarà possibile identificare meglio le proprie personalità critiche, allo scopo di garantirci una vita migliore sia dal punto di vista dei rapporti interpersonali sia a livello personale. La tesi del volume è infatti che, conoscendo meglio noi stessi e le nostre debolezze, è possibile cercare di correggere i nostri comportamenti negativi, fino a spianarci il cammino verso una comune aspirazione: la felicità.

Per saperne qualcosa di più, abbiamo posto qualche domanda al poliedrico autore di questo libro: Roberto Albanesi.

Da quale esperienza nasce il volume? E che cosa ha portato allo sviluppo del suo test della personalità?

Il mio interesse per la psicologia nasce dal fatto che ho sempre ritenuto la felicità l’obiettivo della nostra vita. Resomi conto che tante persone non riescono a essere felici perché la loro personalità le penalizza, ho approfondito gli aspetti della psicologia che riguardano la teoria della personalità. Il test è nato come sintesi di questi studi ed è stato perfezionato con il contributo di migliaia di risposte ottenute grazie al mio sito Internet.

Nel suo libro si dedica un certo spazio alla definizione delle cosiddette “personalità critiche”. Ci spiegherebbe cosa sono e come le ha individuate?

Ognuno di noi è composto da 21 personalità elementari, esattamente come una sostanza naturale è composta dagli elementi chimici non artificiali. In una persona ognuna di queste personalità ha un peso ed essa è diversa dalle altre perché i pesi sono diversi, esattamente come i 92 elementi naturali, combinandosi in modi differenti, generano milioni di sostanze. I problemi esistenziali nascono quando il “peso” di una personalità supera una certa soglia e la personalità diventa “critica”. In tutti noi c’è la personalità violenta, ma solo se supera un certo livello diventa “critica” e peggiora la qualità della vita, nostra e degli altri. Per individuare le personalità critiche basta osservare i problemi che hanno le persone, capendo quando sono derivati dalla loro personalità e non da circostanze esterne.

Leggendo il volume, si ha l’impressione che la sua esperienza nel computing sia stata di fondamentale importanza per perfezionare il test. Lo considera un valore aggiunto rispetto ad altri test?

Sicuramente il mio background matematico e informatico è stato molto utile per arrivare a un grado di oggettività che spesso è assente nella psicologia e nei test della personalità. Senza dati numerici ogni teoria scientifica si avvicina di più alla filosofia che al suo ambito di applicazione. Ritengo che i parziali insuccessi della psicologia derivino proprio dal non aver mai proposto qualcosa di quantitativamente definito.