Anche gli studi scientifici lo hanno dimostrato: ridere fa bene alla salute e al cuore in modo particolare. La risata è un vero e proprio farmaco, suggeriscono i ricercatori, con tanto di indicazioni:
- Dosaggio: una somministrazione di quindici minuti al giorno.
- Effetti: miglioramento della circolazione del sangue e prevenzione delle malattie cardiovascolari.
- Controindicazioni: nessuna.
Una medicina che va bene per tutti, grandi e piccoli, uomini e donne. Ma spesso una volta cresciuti e diventati adulti perdiamo questa innata capacità e le risate diventano rare. Complice il mondo in cui viviamo, che predilige la seriosità.
Ridere di cuore : la storia dei tre monaci che ridono
Ecco la storia di tre monaci-giullari zen dell’antica Cina. I loro nomi non vengono ricordati, perché non li rivelarono mai a nessuno, e in Cina sono conosciuti semplicemente come i tre monaci che ridono.
Questi monaci non facevano altro che ridere: entravano in un villaggio, si mettevano in mezzo alla piazza e iniziavano a ridere. Pian piano altre persone venivano coinvolte da quella risata, finché si formava una piccola folla, e il semplice guardare quelle persone faceva scoppiare a ridere tutti i presenti. Alla fine tutti gli abitanti del villaggio venivano coinvolti.
A quel punto i tre monaci si spostavano in un altro villaggio. La risata era la loro unica predica: non insegnavano nulla, si limitavano a creare quella situazione. Erano amati e rispettati in tutta la Cina e comunicavano che la vita dovrebbe essere solo e unicamente una risata.
Con il tempo invecchiarono e in un villaggio uno di loro morì. I suoi amici, rispettando la sua volontà, non gli cambiarono l’abito: “Ho riso tanto nella mia vita che nessuna impurità si è accumulata vicino a me – aveva detto loro il monaco morente – Non ho raccolto polvere, la risata è sempre giovane e fresca. Per cui non mi lavate e non cambiatemi le vesti”. Quando il corpo fu messo sulla pira, all’improvviso si accorsero che nei vestiti aveva nascosto dei fuochi artificiali! L’intero villaggio si mise a ridere e quei due monaci dissero: “Furfante! Ti sei fatto l’ultima risata!”.
Perché è importante saper ridere
La risata, lo humor, l’autoironia, la capacità di cogliere il lato comico delle cose: ecco l‘arte più preziosa da coltivare. Non per sfuggire ai problemi, non per nascondere lo sporco sotto il tappeto, ma anzi per tirarlo fuori.
Per ricaricare le batterie, per non identificarsi nelle difficoltà della vita e farsene sopraffare. E anche per un altro motivo: per non prendersi troppo sul serio, per ruotare il nostro punto di vista in altre posizioni, per liberarsi da una visione asfittica della realtà.
Gianni Ferrario: giullare zen – FelicitAttore
Autore del libro “Ridere di cuore. Il potere terapeutico della risata“, Gianni Ferrario è Trainer del buon umore. Conosciuto come giullare zen – FelicitAttore, da oltre trent’anni pratica e insegna la meditazione profonda, dedicandosi a discipline che favoriscono la crescita interiore, l’armonia e la creatività.
È stato manager per 35 anni in importanti aziende. Nel 2001 ha iniziato a portare il linguaggio degli antichi giullari (grammelot), unito alle tecniche di
Laughter Yoga e Singing Therapy, nel mondo delle imprese. Per gli eventi aziendali e i congressi ha lanciato l’ENERGIA DEL BUON UMORE WorkShow©,
spettacolo interattivo in continua evoluzione, di grande impatto energetico ed emozionale.
Ha inoltre sviluppato percorsi ludico- formativi live e online per dare slancio alla vita personale e professionale. Collabora da diversi anni con l’Università Cattolica di Milano con lezioni-spettacolo sull’umorismo per gli studenti del Master in Psicologia della Comunicazione e del Benessere.
Instant book: Energia del buon umore
“Energia del buon umore” è l’instant book realizzato in esclusiva per Tecniche Nuove da Gianni Ferrario, scaricabile gratis per tutti i nostri lettori.
Qui trovi tutte le informazioni per scaricare la tua copie gratuita. Buona lettura!