5 motivi per educare i bambini alla musica

Copertina articolo

In quest’articolo vi diamo 5 validi motivi per crescere vostro figlio con la musica. Scopriteli con noi!

In anni recenti il mondo scientifico ha manifestato un certo interesse verso l’influenza positiva della musica sui bambini. Le scoperte fatte finora hanno fatto sì che si consigli sempre più spesso ai genitori di far ascoltare musica ai propri figli, addirittura fin dalla gravidanza, dal momento che l’ascolto della musica classica da parte dei feti sembrerebbe accelerare lo sviluppo delle competenze linguistiche, logiche e motorie.

E una volta nati? Qui di seguito vi elenchiamo tutti i motivi per cui dovreste educare alla musica i vostri bambini!

1. La musica sviluppa il cervello dei bambini

Attività come ascoltare, suonare e cantare impiegano intensamente il nostro cervello, tanto da coinvolgere entrambi gli emisferi: il destro, che controlla le emozioni e la percezione, e il sinistro che è responsabile dei processi logici (es il ritmo e l’altezza delle note). Se questo avviene già in tenera età, una volta che il vostro bambino sarà cresciuto e avrà iniziato a studiare uno strumento musicale svilupperà in lui la capacità di astrarre, di interpretare e di concentrarsi per periodi sempre più lunghi.

2. La musica incoraggia la creatività

Forse non serve esplicitarlo, ma ascoltare il prodotto di una creazione favorisce a sua volta la creatività! Così essere in contatto, uditivo, con le opere dei grandi compositori del passato o degli artisti di oggi farà sviluppare al vostro bambino la propensione per la creatività in più ambiti.

3. La musica favorisce la socialità

Un cerchio di persone attorno ad un falò, una chitarra in mano: questa è solo una delle tante immagini che ci vengono in mente in cui la musica è associata alla socialità, allo stare insieme. Sì, perché spesso gli amanti della musica stanno insieme facendo musica, propria o cover che sia!

4. La musica spinge i bambini oltre la comfort-zone

Uno degli altri benefici della musica è che insegna a governare le emozioni. Si pensi solo a quanto possa essere liberatorio cantare per un timido o esibirsi su un palco, magari in un coro, per un ansioso. Insomma, a volte l’amore per la musica può aiutarci non solo a stringere nuovi rapporti, ma anche ad avere un “rapporto” migliore con noi stessi e abbandonare la nostra comfort-zone per qualcosa di nuovo.

5.  La musica crea apertura mentale

Ai buoni motivi citati sopra, ne aggiungiamo un quinto. Secondo Carmelo Massimo Torre, autore di Esseri musicali, si dovrebbe insegnare musica ai bambini perché “se tutti sanno leggere e far di conto, non c’è ragione alcuna per cui si dovrebbe precludere a qualcuno la conoscenza, almeno di base, di un così meraviglioso linguaggio universale.
Non tutti coloro che sanno leggere e scrivere diventano Dante o Leopardi e non tutti coloro che conoscono la matematica diventano degli Einstein. Allo stesso modo, nella musica, una buona pedagogia non ci porterà necessariamente al nuovo Mozart, ma certamente avremo uomini e donne con mentalità più aperte, più sensibili e capaci di godere dei tesori che ci circondano”.

Un libro per approfondire: Esseri musicali

Copertina libro 2Esseri Musicali" di Carmelo Massimo Torre

Se siamo riusciti a darvi qualche buon motivo per far conoscere la musica ai vostri bambini, allora vi consigliamo di schiacciare play alla prima canzone che trovate e leggere il libro edito da Tecniche Nuove Spa, Esseri musicali, dove Carmelo Massimo Torre vi darà ancora più motivi di noi per educare i vostri piccoli alla musica.

Ma ora lasciamo la parola a Carmelo Massimo Torre che, qui di seguito, vi presenterà il suo libro: Nel mio libro Esseri musicali offro alle mamme e ai papà una mappa per trovare i tesori fondanti della musica. Prima gli ingredienti di base, il suono e il ritmo, poi le canzoni per arrivare alla grande musica.
È un percorso divertente, sostenuto da una base logica di crescita, che divertirà i grandi e coinvolgerà i piccoli.
Dal libro, attraverso i QR code, è possibile accedere a contenuti audio-video che ho preparato appositamente per sperimentare i giochi che propongo, il che renderà la lettura un’esperienza concreta. Sono infatti convinto che della musica è bello parlare ma sicuramente è ancora meglio farla, ed io ve ne darò la possibilità con questa pubblicazione!”

Guarda la video-presentazione di “Esseri Musicali”, realizzata da Carmelo Massimo Torre: