In natura nessuno è grasso. Chi ha mai visto uno scoiattolo obeso, cartoni animati a parte? E un lupo, una gazzella o un leone? Gli animali che vivono in natura non ingrassano mai. Possono essere deperiti per carenza di cibo o in piena salute se correttamente nutriti, ma non accumulano mai grasso in eccesso rispetto al loro fabbisogno.
Nel mondo gli unici animali grassi, oltre all’uomo, sono quelli a cui diamo da mangiare noi nelle nostre case o allo zoo. Un esempio è questo scoiattolo obeso, la cui foto ha fatto il giro del web qualche anno fa e che è stata scelta dal Dott. Luca Speciani come copertina del libro “Guida pratica alla DietaGIFT e all’alimentazione di segnale“.
Questo scoiattolo ha infatti la sfortuna di vivere a fianco del parcheggio del Morro Bay State Park, in California, e ogni giorno viene nutrito dai tanti bimbi che visitano il parco con i loro (e nostri) cibi spazzatura: caramelle, patatine e dolcetti.
Non quantità, ma qualità
Già da questa premessa appare chiaro come la differenza sostanziale non stia nella quantità di cibo che mangiamo, ma nella sua qualità. Questa la base di DietaGIFT, uno stile alimentare ideato dal Dott. Speciani che pone al centro del processo di dimagrimento le capacità regolatorie dell’ipotalamo. L’ipotalamo sarebbe infatti in grado di indurre l’organismo a un maggiore o minore accumulo (o consumo), sulla base di segnali e stimoli interni o esterni. Fondamentale ad esempio la leptina, una molecola che stimola l’ipotalamo a un maggior consumo metabolico.
Il calcolo delle calorie diventa quindi obsoleto, così come il detto che per dimagrire bisogna digiunare, o almeno mangiare meno. DietaGIFT insegna l’opposto: la leptina attiva sazietà e dimagrimento solo se l’alimentazione è abbondante.
Le regole della DietaGIFT
La DietaGIFT (dove GIFT sta per Gradualità, Individualità, Flessibilità, Tono) ha delle regole ben precise. Ecco le principali:
- Fare attività fisica ogni giorno. Il movimento è fondamentale per l’uomo, anche se spesso tendiamo a dimenticarcene. Siamo nati per correre e, se proprio correre non fa al caso nostro, possiamo sempre camminare, nuotare, andare in bicicletta o fare sport di squadra. L’importante è muoversi il più possibile durante la quotidianità. Muoverci a piedi quando possiamo, fare passeggiate con il cane o giocare all’aperto con i bambini sono alcune delle buone abitudini da inserire nella nostra routine. La sedentarietà è nemica dell’uomo, a tutte le età, e i benefici del movimento sono moltissimi.
- Seguire un’alimentazione naturale. Quali sono i cibi dell’uomo? Negli ultimi decenni hanno fatto la loro comparsa i cibi industriali. Oggi li consumiamo quasi senza pensarci, abituati a vederli sulle tavole e nei supermercati, ma siamo davvero sicuri che siano cibi adatti all’uomo? Interessante a questo proposito il progetto realizzato in forma di fumetto da Luca Speciani e il Gruppo Ethos, intitolato “Tom e Lia: dalla preistoria al futuro“. Due ragazzini finiscono prima nella preistoria e poi nel futuro, scoprendo quali erano i cibi naturali dei nostri antenati e quali sono i cibi spazzatura che già oggi affollano le nostre tavole.Sì quindi a frutta e verdura (di stagione, fresche e biologiche quando possibile), farine e cereali integrali, latticini freschi e senza zuccheri aggiunti, carne e pesce di sicura provenienza (meglio se bio e senza conservanti), uova, grassi di qualità (come l’olio extravergine d’oliva).
- Equilibrio psicofisico. Non può esservi ripristino di benessere fisico che prescinda dal raggiungimento di un maggiore equilibrio psichico. È importante quindi imparare che i cibi possono condizionare i nostri atteggiamenti e il nostro umore. E anche ricordare che stress, frustrazioni e arrabbiature possono portarci a cercare consolazione nel cibo: una dipendenza non è mai positiva!
La Guida alla DietaGIFT del Dott. Luca Speciani
Abbiamo quindi capito che la differenza tra una dieta valida e una che non lo è non sta nella quantità di cibo consumata, ma nella qualità dello stesso. Un gran numero di nutrizionisti ritiene ancora ingenuamente che “una caloria sia sempre una caloria”, sottintendendo con ciò che se si mangia una caloria in più, questa inevitabilmente genererà ingrassamento. Purtroppo le cose non stanno così.
DietaGift (dieta di segnale) basa i suoi effetti sulla regolazione ipotalamica verso l’accumulo o il consumo grazie allo stimolo naturale di molecole segnale. L’azione di queste molecole (leptina, resistina, visfatina, adiponectina), che rispondono in modo preciso a modifiche nello stile di vita, rende del tutto superato, perché scientificamente obsoleto, il calcolo delle calorie come sistema di dimagrimento.
Qualunque regime dietologico che oggi ignori questi aspetti è destinato all’insuccesso o a successi solo temporanei o casuali. Questo vademecum è una guida aggiornata per capire come dimagrire preservando la propria salute.