Un bel sapone fatto in casa da regalare è un’idea originale per Natale. Preparare il sapone in casa è davvero molto facile perché l’attrezzatura necessaria in genere è già disponibile in cucina, basta solo accertarsi di alcune cose. Ad esempio per la preparazione del sapone non si possono usare pentole di alluminio, né cucchiai di legno perché la soda li corrode. Vanno invece usati contenitori e utensili di acciaio inox che possono essere lavati e riutilizzati normalmente in cucina perché la soda non li intacca. È consigliato usare un frullino a immersione dedicato solo alla preparazione del sapone, possibilmente d’acciaio e dotato di un gambo staccabile.

Attrezzatura necessaria

1 pentola da 5 litri di acciaio inox;
1 pentola da 3 litri di acciaio inox,
1 contenitore di plastica o vetro per misurare gli oli;
2 cucchiai lunghi di acciaio inox;
2 termometri lunghi (ad alcol o digitali) graduati fino ai 100 °C;
1 bilancia precisa che misuri il grammo;
1 frullino a immersione possibilmente con il gambo staccabile d’acciaio;
2-3 ciotoline di vetro o acciaio;
1 frusta di acciaio;
1 misuratore di acciaio o vetro (per la soda caustica);
1 paletta di silicone;
stracci che assorbano bene il grasso (tipo magliette vecchie o lenzuola) o carta da cucina;
1 coltello affilato a lama sottile;
1 righello;
stampi per il sapone.

AVVERTENZE: durante la preparazione del sapone indossate sempre un grembiule con pettorina, guanti di plastica spessa come quelli per lavare i piatti e degli occhiali di protezione che si possono trovare nei negozi di ferramenta o di bricolage. Possibilmente indossate una maglia a maniche lunghe per proteggere le braccia. Fate molta attenzione a pesare gli ingredienti, la reazione chimica potrebbe essere compromessa se le quantità indicate nella ricetta sono alterate. La quantità di soda indicata nella ricetta è basata sul coefficiente di saponificazione che varia da olio a olio.

La ricetta di un sapone da regalare a Natale: Sapone al cioccolato e arancio dolce

Tempo di preparazione: 1 h

Temperatura di miscelazione: 45-50 °C

Ingredienti per circa 3 Kg di sapone
1500 g di olio di oliva
800 g di olio di cocco
700 g di olio di girasole
425 g di soda caustica (sconto 4%)
150 g di cera d’api
1140 g di acqua distillata

Ingredienti speciali da aggiungere alla fase del nastro:
50 g di cacao amaro in polvere
20 g di cioccolato amaro (da sciogliere qualche minuto prima di aggiungerlo nel sapone)
20 ml di olio essenziale di arancio dolce
1 cucchiaino di amido di mais (o maizena) da miscelare con l’olio essenziale

Preparazione

1. Per prima cosa preparate gli stampi per il sapone, indossate grembiule, guanti in gomma e occhiali di protezione;
2. Pesate la soda caustica (meglio se in granuli) nel misuratore di acciaio;
3. Nella pentola da 3 litri misurate l’acqua;
4. A questo punto versate molto lentamente e con molta attenzione la soda caustica dentro la pentola con l’acqua. NON fate mai il contrario! I liquidi a contatto con la soda reagiscono con schizzi ad altissima temperatura. Continuate a versare lentamente la soda nella pentola con l’acqua. Mescolate lentamente facendo attenzione a sciogliere bene la soda. Inserite il termometro e monitorate la temperatura che salirà a circa 90°C. Lasciate raffreddare in una zona lontana dal piano di lavoro.
5. Misurate gli oli singolarmente in un contenitore e versateli uno per volta nella pentola da 5 litri. Aggiungete la cera d’api. Una volta misurati e aggiunti tutti gli ingredienti, mettete a scaldare la pentola a fuoco basso. Monitorate la temperatura con il secondo termometro e fatela salire fino a 60-65° C. Per raffreddare il composto, occorre poi preparare un bagno d’acqua fredda nel lavandino.
6. Quando entrambi i composti raggiungono la temperatura indicata nella ricetta (in questo caso i 45-50°C), versate la soda con l’acqua dentro la pentola con gli oli. Fate attenzione ai termometri e all’attrezzatura che è stata a contatto con la soda. Lasciateli sul lavandino in modo da evitare un possibile contatto e a fine lavorazione lavateli immediatamente.
7. A questo punto iniziate a miscelare il composto con il frullino. Dopo circa 10-15 minuti comincerà ad addensarsi come una crema pasticcera.
8. Per capire quando il sapone è pronto a essere versato negli stampi, si deve arrivare alla “fase del nastro”, ovvero quando il frullino “scrive” lasciando cioè la sua impronta sul sapone nel momento in cui lo tirate fuori. Resta inteso che questa operazione va eseguita a motore spento.
9. Arrivati alla fase del nastro il sapone è pronto per essere versato. In questa fase si possono aggiungere gli ingredienti speciali indicati in ricetta (vanno incorporati nel sapone mescolando bene).
10. Versate nello stampo il sapone, copritelo e lasciatelo riposare nello stampo una notte per farlo solidificare.
11. Il giorno dopo è pronto per essere estratto dagli stampi e tagliato. La temperatura dell’ambiente può favorire o rallentare la solidificazione del sapone; se è ancora troppo morbido, aspettate qualche giorno prima di tagliarlo.

NB: il sapone realizzato con metodo a freddo (cioè che sfrutta il solo calore sprigionato dalla soda) deve essere stagionato almeno un mese prima dell’utilizzo. Durante l’estrazione dallo stampo e il taglio maneggiate il sapone con guanti di protezione perché la soda caustica è ancora leggermente attiva. Una volta tagliato, il sapone va fatto stagionare in un luogo asciutto, possibilmente su una griglia per arearlo, riparato dal sole. Una volta stagionato potete utilizzarlo senza problemi. Se realizzato correttamente, non ha una data di scadenza.

La ricetta di questo sapone da regalare a Natale è tratta dal libro “Sapone naturale fai da te” scritto da Paola Lambardi, in cui trovate moltissime ricette di sapone liquido da realizzare sia con il metodo a freddo che con il metodo a caldo. Non vi resta che sperimentare!