Molti autori evocano la fisica quantistica, un argomento oggi prepotentemente di moda, purtroppo abusato. Al contrario Stéphane Drouet, psicologo e terapeuta appassionato di fisica quantistica e neuroscienze, propone un testo interessante ed esaustivo su queste tematiche (ovviamente a livello divulgativo), che sembrano sovvertire molte conoscenze scientifiche che ci hanno guidato fino ad oggi, aprendo nuovi scenari in molti campi come la fisica, la chimica, la biologia, ma anche la psicologia.
“La rivoluzione quantica del pensiero” aveva riscosso un buon successo di pubblico già in Francia, dove era uscito nel 2016. Drouet analizza innanzitutto cinque paradigmi scientifici ormai obsoleti, rivisitati non solo dalla fisica quantistica, ma anche dalla PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunologia), dall’epigenetica e dalle neuroscienze.
- Siamo separati gli uni dagli altri e il soggetto non ha alcuna influenza sull’oggetto (mentre ormai sappiamo che esiste un legame che ci unisce tutti, che influenziamo e siamo allo stesso tempo influenzati dall’ambiente, tanto nel nostro modo di essere che di pensare).
- Il nemico viene dall’esterno (ma è solo uno specchio, una proiezione di ciò che è dentro, e questo vale anche per i batteri).
- L’evoluzione avviene in modo aleatorio e sopravvivono solamente i più forti (in realtà è la cooperazione, e non la competizione, che sta alla base dell’evoluzione delle specie).
- Il corpo e lo spirito sono entità separate, l’una materiale e l’altra immateriale, e lo spirito domina il corpo (siamo una unità: corpo, mente e spirito sono semplicemente tre aspetti dell’uno che si manifestano in modo differente).
- I nostri geni guidano la nostra biologia (è vero che i geni si trasmettono di generazione in generazione, ma attraverso la percezione siamo comunque in grado di disattivarli e di crearne di nuovi).
L’evoluzione, o meglio il ciclo quantico dell’evoluzione della vita, è il tema con cui Drouet prosegue. L’autore affronta varie tematiche: la materia contrapposta oggi allo spirito; le tappe della vita guidate da un disegno evolutivo, inscritto in campi d’informazione quantica intorno a noi; la coscienza; l’uomo come una ricetrasmittente aperta sull’universo.
Nella parte successiva viene dato spazio ad altre ipotesi, altre scoperte, dall’entanglement alla proposizione di Schroedinger, ai quanti.
Ma ciò che distingue da altri questo libro è la connessione che l’autore fa tra le nuove scoperte scientifiche e la vita di tutti i giorni, nel campo della salute psicofisica, del nostro modo di pensare e di comunicare, dei nostri condizionamenti e atteggiamenti. Per concludere con qualche suggerimento alimentare, il modo di considerare il tempo e la necessità di riappropriarci della nostra vita.
Nelle pagine de “La rivoluzione quantica del pensiero“scoprirete di aver lasciato tutta la vostra genialità nell’infanzia. Ma potrete recuperarla grazie all’apporto della fisica, delle neuroscienze, dell’epigenetica e della psicoterapia quantica. La forza necessaria per realizzare tutto questo? Si trova nell’inconscio, creatore fondamentale della realtà quotidiana.
