Perchè la cromoterapia? Le giornate grigie sono le giornate uggiose, grigie, nuvolose e umide. Generalmente alzandosi al mattino e scorgendo una giornata uggiosa fuori dalla finestra il presagio è quello di una giornata lunga e triste. E se ci troviamo nei mesi della stagione invernale, queste giornate tendono ad essere numerose, senza il sole che scalderà e che infonderà  energia al corpo e alla mente.

…Ma è poi così vero?

Il colore grigio è un colore mediano, cioè che sta proprio nel mezzo della scala cromatica che parte dal nero e arriva al bianco. È un colore molto elegante tanto che Giorgio Armani lo ha scelto come suo colore aziendale, nel mondo meglio conosciuto come “Il grigio perla”. Il nostro umore varia in queste giornate perché il grigio assorbe tre colori importanti: il blu, il rosso e il giallo. Indossare i colori che il grigio inghiotte è la soluzione per portare vitalità alla nostra giornata: un ombrello giallo, un cappotto rosso o una bella sciarpa bluette, ad esempio.

Aiutiamo e aiutiamoci con il colore per accogliere questa atmosfera che ci sta suggerendo di portare dentro di noi attenzione e acutezza, oltre che interesse e curiosità per tutte le stagioni dell’anno. Scegliamo una dieta quotidiana moderata ed equilibrata: cereali e legumi, da accompagnare con verdure a colore altrettanto mediano come l’arancione o il verde.

Ecco alcune ricette ideate dallo chef Nicola Michieletto, tratte dal libro “La cucina dei colori“, ideali per una giornata grigia.

Cromoterapia: Colazione
Perle di muffin con pistacchi e zenzero

200 ml di olio extra vergine di oliva
5 uova intere
340 g di zucchero a velo ayurvedico
440 g di farina tipo 00
100 g di fecola di patate
20 g di polvere lievitante a base di cremor tartaro
270 g di yogurt intero
90 ml di acqua per amalgamare
70 g di buccia di lime grattugiato
200 g di uva sultanina
2 g di vaniglia in polvere
10 g di scorza di limone naturale
10 g di zenzero fresco grattugiato
80 g di pistacchi frullati
150 g di mandorle affettate

  • Versare nel bicchiere del frullatore a immersione l’olio extra vergine di oliva con le uova, la scorza di limone, lo zucchero a velo e frullare.
  • Aggiungere lo yogurt, i pistacchi, l’acqua, l’uva sultanina, la vaniglia, lo zenzero, il lime grattugiati; amalgamare il tutto con un mestolo di legno.
  • Setacciare e unire la farina, la fecola e la polvere lievitante; unire il composto preparato e mescolare con un mestolo di legno finché diventa compatto.
  • Distribuire omogeneamente 100 g di mandorle affettate sulla spianatoia precedentemente infarinata e far colare l’impasto con la punta di un cucchiaio pian piano uniformemente sopra le mandorle. Formare delle palline assieme alle mandorle, guarnire la superficie con le restanti mandorle.
  • Bagnare e strizzare la carta da forno e foderare una teglia. Adagiare i piccoli impasti con le mandorle. Preriscaldare e infornare a 180 °C cuocendo per 15 minuti circa.
(Fotografia – Federica Bottoli)

Cromoterapia: Pranzo
Crema di ceci al tè verde
(dosi per 4 persone)

1 l di acqua
200 g di ceci secchi ammollati per una notte in acqua tiepida
150 g di patate
50 g di cipolla bianca
30 g di gomasio
q.b. di aromi salvia e origano secchi
60 ml di olio extra vergine di oliva
8 g di tè verde
q.b. di sale marino integrale fino e di pepe bianco
q.b. di rosmarino tritato

  • Portare a ebollizione in una pentola l’acqua, versare il tè verde e spegnere. Lasciare in infusione per 5 minuti e filtrare.
  • In una casseruola insaporire a fuoco dolce l’olio con il rosmarino per 3 minuti e unire la cipolla tagliuzzata finemente. Aggiungere i ceci ammollati, le patate tagliate a pezzettoni senza buccia e insaporire il tutto con gli aromi per qualche minuto, aggiungere l’infuso di tè verde.
  • Salare, pepare e cuocere per 2 ore circa, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno.
  • Frullare a crema il tutto ed eventualmente filtrare con una schiumarola grande, se non ben cremoso. Rimettere la crema sul fuoco per intiepidire, insaporire e servire in bicchiere con gocce d’olio e gomasio.
(Fotografia – Federica Bottoli)

Cromoterapia: Cena
Verdure gratinate
(dosi per 4 persone)

100 g di radicchio di Treviso
100 g di finocchio
80 g di carote
100 g di zucchine
80 g di funghi champignon
80 g di sedano rapa
100 g di pomodorini ciliegino
80 g di fiore di broccolo romano
q.b. di sale marino integrale fino

PANATURA
200 g di pane bianco grattugiato
40 ml di olio extra vergine di oliva
2 g di curcuma
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
q.b. di sale marino integrale fino

  • Mondare le verdure e tagliarle a fette. In una casseruola portare a bollore dell’acqua salata e cuocere al dente il radicchio, il finocchio, le carote, le zucchine, i funghi, i fiori di broccoli e il sedano rapa.
  • Scolarli con una schiumarola e passarli sotto acqua fredda corrente per fissare il colore e la clorofilla. Adagiarli sopra un panno di cotone per tamponare l’acqua in eccesso.
  • Immergere i pomodorini nell’acqua ancora bollente per 4 minuti circa, raccoglierli utilizzando un colino.PANATURA
  • In un piatto mescolare il pane grattugiato, la curcuma e il parmigiano.
  • Spennellare le verdure con l’olio e passarle nella panatura; quindi disporle su una teglia foderata con carta da forno bagnata, strizzata e oliata.
  • Preriscaldare e infornare a 200 °C cuocendo per 20 minuti circa. Togliere dal forno e servire.
(Fotografia – Federica Bottoli)

Gusto, colore e benessere si fondono ispirandosi alla vita e agli studi di cromoterapia di Daliah Giacoma Sottile. Ne “La cucina dei colori” nero, bianco e tutti i colori dell’arcobaleno vengono portati a tavola. Un libro da leggere, guardare, gustare, dalla prima all’ultima pagina!